George Weah è stato uno degli ospiti del Festival dello Sport organizzato come di consueto dalla Gazzetta dello Sport in quel di Trento. L’ex attaccante rossonero ha parlato anche della sua esperienza al Milan: ecco le sue dichiarazioni.
“Mi hanno fatto sentire subito a casa mia, sin dal primo giorno. Berlusconi, Galliani e i compagni e poi l’affetto della gente, una cosa incredibile ancora oggi. E pensare che io ero tifoso della Juve, ma contro i bianconeri segnavo sempre anche se una volta ho sbagliato un rigore. Mio figlio? Avevo parlato a Maldini di lui e lo stava osservando per il Milan, ma poi lo prese la Juventus. Sono contento, ho sempre tifato bianconero per Platini. Sono convinto che abbia anche tanti margini di miglioramento“.
