Non c’è pace per l’ex difensore del Milan Mattia Caldara. Nonostante il suo ritorno in quella che è stata non solo la sua casa ma anche il vero trampolino di lancio sul grande palcoscenico, il ragazzo prosegue il tremendo cammino a causa dell’ennesimo infortunio. Secondo quanto racconta La Gazzetta dello Sport, si tratta di una lesione al tendine rotuleo sinistro, che lo terrà fermo per almeno due o tre mesi dopo l’operazione.
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Argomento delicato dunque, non solo per captare le condizioni psicofisiche del calciatore, ma anche per cercare di capire quali potranno essere le volontà dell’Atalanta, che nel 2021 dovrà sborsare 15 milioni di euro per riscattare il cartellino di Caldara, scelta non più cosi scontata a causa infortuni.