Alberico Evani, grande protagonista del Milan nel decennio tra il 1980 e 1990, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva. Diversi i temi da lui toccati, tra Pioli e quel gol segnato contro il Nacional in Coppa Intercontinentale. Di seguito le sue dichiarazioni.
Su Pioli: “Pioli è stato un ottimo giocatore. Ha dei buoni principi tattici e, soprattutto, esperienza: è un allenatore che non è mai sopra le righe, molto tranquillo. Questa tranquillità la trasferisce anche alla squadra nei momenti in cui non trovava risultati, lui era in bilico ed era criticato ovunque, ma è riuscito sempre a mantenere un comportamento e un atteggiamento positivo. Ha aiutato la squadra, che lo ha ripagato facendo molto bene“.
Sulle possibilità di vincere l’Europa League: “Le potenzialità ci sono. Si è ripreso bene dopo un momento di difficoltà causato anche dai tanti infortuni. Quando riesce a mettere in campo la miglior formazione è una delle squadre più forti e lo sta dimostrando. In Europa League ci sono delle squadre che potrebbero impensierirla, ma ha le possibilità per arrivare fino in fondo“.
Sul ricordo del gol segnato in Coppa Intercontinentale: “Ancora adesso, quando incontro un tifoso del Milan, ancor prima di salutarmi, lui mi dice che si ricorda ancora quel gol al 119°. Capisco ancora di più, ora, quanto sia stato importante averlo segnato perché nella memoria dei tifosi è indelebile. Sono contento di essere riuscito a fare quel gol e aver regalato una coppa così importante“.