Mancano circa quattro mesi e mezzo all’apertura ufficiale del mercato estivo, ma già da diverso tempo sembra che il Milan si stia guardando intorno per trovare un centravanti in vista della prossima stagione. A questo proposito si fanno sempre più insistenti le voci di contatti tra il Milan e Andrea Belotti per l’estate. Il “Gallo” si libererà a parametro zero dal Torino e potendo scegliere dove accasarsi, se chiamasse il Milan non ci penserebbe un attimo ad accettare. Per i rossoneri sarebbe un’occasione visto che si tratta di un giocatore in scadenza di contratto e che non chiederà cifre esorbitanti per l’ingaggio. Nella rosa del Milan però ci sono già tre punte di ruolo: Ibrahimovic, Giroud e Lazetic.

I dubbi della dirigenza rossonera riguardano il futuro di Zlatan Ibrahimovic. Tutto o quasi dipende dalla volontà di Zlatan di proseguire in rossonero o di appendere gli scarpini al chiodo. Probabilmente per questa decisione Ibra prenderà in considerazione la partecipazione o meno della Svezia ai Mondiali che si giocheranno in Qatar, con gli scandinavi impegnati a marzo nei playoff per qualificarsi. Di questa situazione il Milan ne saprà di più a fine marzo, ma i contatti con Belotti certificano la volontà della dirigenza di non farsi trovare impreparata in caso di ritiro di Zlatan.

La successione di Ibra in qualche modo è già iniziata nel mercato di gennaio con l’arrivo di Marko Lazetic, punta che si ispira allo svedese e che in questi mesi potrà vedere da vicino il suo idolo e avere grande profitto grazie ai consigli del numero 11 rossonero. L’ingaggio del serbo e le voci su Belotti spingono a pensare che lo stesso Ibra sia indeciso sul suo futuro. Sicuramente se Zlatan dovesse decidere di smettere, vorrebbe farlo vincendo un trofeo importante con la squadra per cui è tornato in Italia ed è per questo molto concentrato sul recupero dall’infortunio per tornare a dare il suo contributo nella lotta scudetto contro Inter e Napoli.