Il Milan si prepara a cominciare il penultimo mese di questa stagione altalenante dal punto di vista dei risultati, ma che si porta dietro una compagine saldamente al secondo posto e in lotta per portare a casa per la prima volta nella sua storia l’Europa League.
Il mese di aprile è caratterizzato da tre importanti occasioni che la squadra di Stefano Pioli non può affrontare con superficialità. In primis, l’obiettivo mantenere il secondo posto in classifica, che regalerebbe ai rossoneri la partecipazione alla final four della Supercoppa Italiana la prossima stagione. Secondariamente, non meno importante, la grande possibilità di cancellare i cinque derby persi consecutivamente, ritrovando il successo nella stracittadina. Ultimo, non per importanza, battere la Roma e proseguire il cammino che porta alla finale di Europa League.
Il doppio impegno e l’allarme cartellini
Tre step importanti nella stagione rossonera ma anche nel futuro del club e di alcuni interpreti. Come Stefano Pioli, che dopo lo scudetto del 2022 ha voglia di frenare l’entusiasmo nerazzurro proprio vincendo quella Coppa, sì per i tifosi ma anche un po’ per sé stesso, dopo una stagione logorante soprattutto dal punto di vista mediatico.
La bravura del tecnico parmense passerà inevitabilmente dalla gestione della rosa. Non sottovalutare alcun impegno è la priorità, ma è logico pensare che il Milan dei titolarissimi giocherà verosimilmente gli impegni europei. Ecco perché sarà importante dosare le forza, i cambi e gestire l’allarme cartellini, che mai come in questa stagione appare come una maledizione.
Tomori squalificato in Europa League giocherà la prossima sfida di campionato contro il Lecce, così come Loftus-Cheek – viceversa – salterà il Lecce per squalifica e ricaricherà le pile verso la sfida di San Siro contro la Roma in EL. Ma poi occhio ai diffidati: Musah, Thiaw e Tomori in campionato, di nuovo Musah, Calabria e Maignan in Europa. Sarà fondamentale gestire meticolosamente ogni scelta, ogni situazione, per non perdere ingenuamente i migliori tasselli proprio sul più bello.