HomePrimo PianoDonnarumma e i fischi: dal clamore mediatico ad alcuni paragoni senza senso

Donnarumma e i fischi: dal clamore mediatico ad alcuni paragoni senza senso

Non è stata una bella serata per l’Italia quella di ieri a San Siro. Una sconfitta prima o poi doveva arrivare e arriva contro la Spagna in semifinale di Nations League dopo aver battuto il record di imbattibilità (37 partite senza sconfitta). Nessun dramma ma un piccolo campanello d’allarme per Mancini ed il suo gruppo fresco campione d’Europa. Una gara non semplice giocata bene dalla Spagna con un’Italia che, in 10 per tutto il secondo tempo, fa quel che può.

La partita termina 1-2 ma il risultato sembra passare in secondo piano. In primo piano infatti ci sono i fischi che nel riscaldamento e per un bel pezzo di gara hanno accompagnato Gianluigi Donnarumma. L’ex portiere del Milan tornava per la prima volta a San Siro dopo l’estate dell’addio ed un’accoglienza “fredda” con più critiche che elogi c’era da aspettarsela, con buona pace di Mancini. Non è la prima volta infatti – a differenza di quanto sembra voler fare intendere qualcuno – che un giocatore si becca dei fischi da parte di quello che dovrebbe essere il suo pubblico. Nel calcio infatti si perdona poco e qualsiasi cosa venga fatta troverà sempre una parte di pubblico in disaccordo. Cosi è stato e così sarà per sempre.

Striscione di un tifoso contro Donnarumma – Milanpress, robe dell’altro diavolo

DA DONNARUMMA A BONUCCI: ALCUNI PRECEDENTI…SENZA CLAMORE MEDIATICO

Già nel 2018 a Torino, un episodio simile capitò a Leonardo Bonucci. L’allora capitano del Milan tornava allo Stadium per la prima volta con la maglia della Nazionale e, subentrato al posto di Insigne, viene subito beccato con dei fischi da parte dei tifosi bianconeri. Gli stessi fischi che gli erano stati riservati qualche mese prima in uno Juventus-Milan che vide proprio il suo gol sotto la curva con tanto di classica esultanza. Quella partita la Nazionale la pareggia 1-1 contro l’Olanda con un gol subito all’88mo e nelle prime pagine del giorno dopo, com’è giusto che sia, si parla soltanto della partita menzionando poco o nulla il fatto accaduto a Bonucci.

Uscendo dall’Italia Werner con la Germania, Mané con il Senegal e Piqué con la Spagna hanno vissuto episodi simili con fischi provenienti da una fetta di tifosi “di parte” in disaccordo con alcuni comportamenti fuori ma anche dentro il campo. Il tutto non dimenticandoci di Mario Balotelli, costantemente beccato da tifosi avversari e non, un po’ per le sue prestazioni in campo e un po’ per altri – da condannare – motivi che tutti conosciamo.

Già, quegli insulti razzisti di cui è stato vittima Maignan a Torino e Koulibaly a Firenze per citare gli ultimi due episodi in ordine cronologico. Un “trattamento”, se così possiamo chiamarlo, che qualcuno vuole avvicinare o addirittura paragonare al trattamento subito ieri da Donnarumma. Sbagliato. Così come è sbagliato fischiare l’inno della Nazionale avversaria mentre i giocatori lo cantano, l’orda di indignazione mossa quando a farlo erano stati i tifosi inglesi a Wembley nei confronti del nostro è stata grande ed abbondantemente criticata. Ieri durante l’inno spagnolo si sono sentiti diversi fischi provenire dalle bocche dei tifosi italiani, probabilmente bocche diverse da quelle che fischiavano Donnarumma che – a detta di tanti – hanno contribuito alla sconfitta italiana.

Altre notizie

End of an era. L’addio di Daniel chiude la dinastia Maldini dopo 70 anni: cronache di una famiglia leggendaria

Nonostante quest’oggi si sia allenato ancora in rossonero, tutti gli indizi portano a Monza....

Tournée USA, un gradito ritorno nel ritiro rossonero: ecco Christian Pulisic

Finalmente è tornato Christian Pulisic! Dopo il meritato riposo, posticipato in estate per la...

Verso Manchester City-Milan: Tomori e Loftus-Cheek dal 1′, pronta la coppia Grealish-Haaland

La vigilia del primo match del Soccer Champions Tour 2024. Manchester City-Milan aprirà le...

Furlani in conferenza: “Quest’estate saremo pazienti sul mercato. Guardiamo a molti giocatori”

La conferenza stampa di New York ha visto Giorgio Furlani rispondere a diverse domande. Ecco...

Ultim'ora

End of an era. L’addio di Daniel chiude la dinastia Maldini dopo 70 anni: cronache di una famiglia leggendaria

Nonostante quest’oggi si sia allenato ancora in rossonero, tutti gli indizi portano a Monza....

Tournée USA, un gradito ritorno nel ritiro rossonero: ecco Christian Pulisic

Finalmente è tornato Christian Pulisic! Dopo il meritato riposo, posticipato in estate per la...

Verso Manchester City-Milan: Tomori e Loftus-Cheek dal 1′, pronta la coppia Grealish-Haaland

La vigilia del primo match del Soccer Champions Tour 2024. Manchester City-Milan aprirà le...