Al termine della partita di ieri sera, allo stadio Maksimir c’era un giocatore rossonero scontento. Non della prestazione, ma della mancata realizzazione di più reti. Stiamo parlando ovviamente di Olivier Giroud, autore del gol del momentaneo 0-3 su calcio di rigore. Il francese ha iniziato nella prima frazione un duello con Livakovic, poi continuato nella ripresa. Risultato: una sola rete, dal dischetto.
Il numero 9 può comunque sorridere perché, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, è il re delle trasferte in Champions League: sui 20 gol complessivi, 15 sono arrivati lontano dalle mura amiche. L’unico a poter vantare lo stesso bilancio è Timo Werner tra i giocatori che hanno segnato almeno 15 reti nella competizione. A questo si aggiunge anche un altro dato: è il giocatore più anziano a raggiungere i 20 gol in Champions (36 anni e 25 giorni).