Il Milan ha un chiaro problema sulle palle ferme, e non è una notizia. Però, in occasione del pareggio contro la Roma (che sa di sconfitta), si è visto qualcosa di peggio: un vero e proprio calo di concentrazione. I giallorossi sono fortissimi sui calci piazzati e sono un caso a parte, però non è la prima volta che il Milan concede gol da schema. C’è da lavorare, come riporta la Gazzetta dello Sport.
Il Milan non vince una partita senza subire gol dall’8 ottobre. Dopo la Juventus, partita che finì 2-0, si sono sempre sentiti i tifosi avversari esultare, amichevoli comprese. Unica occasione in cui questo scenario non è avvenuto è stato lo scialbo 0-0 di Cremona. Il Diavolo poi lo scorso anno ha vinto lo scudetto con la migliore difesa d’Italia: 31 gol subiti in 38 partite. Quest’anno siamo già a 18 reti concesse in 17 gare. Per fare un paragone, il Napoli ha preso 13 gol e la Juventus 7. La difesa è stata spesso stravolta dalle rotazioni per indisponibilità varie, ma c’è una continua certezza: con Kjaer non si prende quasi mai gol.
Ieri a San Siro i rossoneri sono stati perfetti per 85 minuti, poi il panico. Con i 4 soliti Calabria, Tomori, Kalulu e Theo non si è preso gol, con lo sbilanciamento difensivo e un terzo centrale in Gabbia se ne sono presi due. L’attenzione è la chiave, ma in certe partite forse ci vogliono certezze più che esperimenti.