Il preparatore dei portieri del Milan, Nelson Dida, durante l’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha parlato di Gianluigi Donnarumma, della gara di domani contro il Manchester United e del fatto che Zlatan Ibrahimovic abbia lasciato i rigori a Franck Kessie.
Sull’estremo difensore nativo di Castellammare di Stabia: “Gigio è un grande talento. È un ragazzo tranquillissimo, ma sente tanto la partita. Adora il Milan, è molto legato alla squadra e lo fa capire. Le sue urla? Un portiere deve gestire un reparto. Gigio urla e fa bene. Il suo primo punto debole era appunto la comunicazione, ma Gigio lo ha superato. Stiamo lavorando su tanti aspetti, ma già da questo punto di vista Donnarumma è migliorato. Un portiere non può concedersi debolezze, deve dirigere. Come si diventa efficaci sui rigori? Parando, parando. Bisogna allenarsi tutti i giorni. Gigio è alto, ha una bella corporatura e ha ampi margini di miglioramento in tutti i fondamentali. È stato in campo per una sequenza di rigori infinita contro il Rio Ave, in Portogallo. Ecco, quelle sono le situazioni che ti fanno crescere”.
Sulla partita di domani contro il Manchester United, valida per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League: “Il gol all’ultimo momento ci aiuta molto, l’1-0 non sarebbe stato facile da ribaltare. Loro hanno recuperato dei giocatori, noi pure. Siamo fiduciosi”.
Sui rigoristi del Milan: “Quando Ibrahimovic tornerà sul dischetto? Ibra è Ibra. Quando se la sentirà, prenderà il pallone, lo metterà sul dischetto e deciderà la partita. Anche sotto questo aspetto sono fiducioso. Come mai Kessie è così bravo sui rigori? La sua forza è la tranquillità. Mi ha detto che vuole segnarmi su rigore. Gli ho risposto che deve aspettare, prima mi devo allenare un po’, poi vediamo”.
Dida: “Donnarumma è un grande talento e adora il Milan. La gara di domani? Siamo fiduciosi”
