Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Calcio, ha rilasciato delle dichiarazioni, riportate dalla Gazzetta dello Sport, a proposito dell’organizzazione della Supercoppa Italiana in Arabia, e sul futuro della stessa. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non abbiamo ancora parlato del rinnovo dell’attuale contratto. L’interesse da parte dei nostri partner sauditi mi sembra quello di intensificare il rapporto. Le nostre squadre hanno scelto di tenersi l’opzione per decidere ogni anno se disputare una finale secca o a quattro come adesso. Il meccanismo in vista del futuro, dunque, è stato definito. A livello sportivo inoltre le Final Four funzionano visto che il trofeo se lo stanno giocando club importanti e a livello di attrattiva è maggiore rispetto a quella di altre finali internazionali. Come Lega insisteremo sempre per una finale a quattro che si disputi qua. Per Juve-Milan lo stadio era esaurito, e per Inter-Atalanta erano stati venduti oltre 16.000 biglietti. Dati comunque importanti in un Paese in cui non sempre gli stadi sono pieni“.
Poi chiude parlando della possibilità di giocare un match di campionato in Arabia:”Non lo escludiamo. La valutazione relativa ai soldi che incassiamo non è alla base della volontà di esportare la Supercoppa all’estero, lontano dai nostri tifosi. Qua costruiamo relazioni che durano nel tempo. Se stiamo chiusi e pensiamo solo alla nostra nazione, senza disputare neppure 3 partite all’anno all’esterno, non offriamo un buon servizio al nostro calcio. Giocare una partita di campionato all’estero? Ci stiamo lavorando. L’obiettivo è quello di imitare la NFL e NBA che giocano match della regular season in Europa. Per ora abbiamo provato a percorrere questa strada, ma la Fifa, la Uefa e la Figc ci hanno finora spiegato che non è possibile. Non puntiamo ad esportare però un big match, come ad esempio il Derby di Milano e soprattutto non sarà più di una partita“.


