Grande cuore rossonero, mandato a crescere in una realtà sostenibile. Il piano estivo per la maturazione calcistica di Daniel Maldini ha stupito, ma ora dei problemi fisici lo hanno allontanato dalla missione salvezza per i liguri. Il figliol prodigo di Milanello non ci sarà per la sfida contro il suo passato (ed il suo futuro), ma quali sono i piani del Diavolo per il suo ritorno a casa? Ecco cosa ne pensa la Gazzetta dello Sport sul proprio sito.
La città spezzina è nel destino di Daniel: il primo gol in Serie A proprio contro la sua squadra attuale, poi viceversa in un Milan-Spezia terribile per le coronarie dei tifosi rossoneri. Gran tiro a giro per battere Tatarusanu, ma senza esultare. Eppure papà Paolo era visibilmente emozionato, nonostante il pareggio momentaneo. Ringraziando Giroud per la vittoria finale, da quella partita di inizio novembre ne sono usciti tutti contenti.
E poi c’è la vittoria eccezionale contro l’Inter. Perché da buon milanista, un gol nel derby personale non puoi fare altro che volerlo con tutto te stesso, specie se aiuta la tua squadra a rialzarsi in un vortice pericoloso verso la Serie B. Le idee del Milan? Valutare ancora il percorso del sempre più cresciuto Maldini, e durante la preparazione estiva si deciderà: non tramonta l’idea di un nuovo prestito, ma c’è ancora tempo…