Prosegue la stagione di record per i rossoneri, reduci dalla gara al cardiopalma di Manchester. Una sfida dal sapore europeo che ha regalato al Milan un significativo trampolino di lancio – oltre che uan grande opportunità – per la gara di ritorno. Una partita dominata in lungo e in largo dal Milan che non ha mai sofferto, subendo una rete evitabile. Un atteggiamento, se vogliamo, inaspettato ma necessario per raddrizzare queste ultime settimane dalla difficile gestione. Ora sorge spontanea la questione: campionato o Europa? O perché no, entrambe. Domanda dalla risposta inesistente proprio perché la stagione dei rossoneri non ha mai smesso di regalare svolte inaspettate.
Campionato. Domenica sera torna anche il campionato per i rossoneri che incontreranno il Napoli dell’ex Gattuso. Proprio così, da Amarcord ad Amarcord. Una gara essenziale per mantenere la seconda posizione e restare al passo delle prime in classifica. Una prova che precede il ritorno di San Siro contro il Manchester United: una settimana con una doppia prova essenziale per gli esiti della stagione. Pioli dovrà fare nuovamente i conti con una lista importante di infortunati: Ibrahimovic proverà a recuperare per il ritorno ma contro il Napoli sarà ancora emergenza.
Atteggiamento. Va da sé, il Milan dovrà rimettere in campo tutte le belle cose viste a Manchster: quantità, costanza, consapevolezza e maturità. Caratteristiche essenziali per provare a condire questa stagione di nuovi passi in avanti. Resterà comunque andrà a finire, la stagione della svolta. Quella vera e tanto attesa, il passo in avanti necessario per tornare il Milan del passato. E la gara di ieri è la prova inconfutabile.