Approvato il nuovo protocollo di Figc e Lega Serie A per ripartire. Il Comitato tecnico scientifico approva gli allenamenti di gruppo e spiragli per la ripartenza, si deciderà giovedì prossimo. Sportmediaset riferisce che varrà solo per le due settimane di ritiro obbligatorio dentro il centro sportivo della squadra, per tutti i suoi componenti, che verranno controllati a cadenza frequente con dei tamponi.
Esulta anche il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ai microfoni di Rai Sport: “È un’ottima notizia, finalmente si potrà riprendere con gli allenamenti. Le valutazioni fatte sono state attente e la Figc ha rivisto la prima proposta”. Il numero uno del dicastero ricorda che i tamponi non dovranno andare ad incidere sulla disponibilità per i cittadini e l’autoisolamento iniziale dovrà consentire alle squadre di avviare le sedute.
Sciolto anche il nodo del caso positività di un calciatore. In caso l’esito dello screening sia positivo, verrà isolato a casa mentre il gruppo sarà sottoposto a quarantena per due settimane dentro la struttura. “Non sarà prevista. Ci siamo potuti arrivare perché la situazione oggi ha consentito di rivedere le regole”, ha commentato Spadafora. I controlli aumenteranno: tamponi ogni tre giorni prima degli allenamenti collettivi, il giorno della seduta e una volta ogni quattro giorno. I test sierologici saranno fatti due settimane dopo l’avvio.
Giusto che il calcio possa riprendere, dunque, per Spadafora: “Ripresa Serie A? Ho convocato una riunione per il 28 maggio, con il presidente della Figc Gabriele Gravina e della Lega Paolo Dal Pino e tutte le componenti del settore. Giovedì prossimo potremo decidere un’eventuale data. Il format lo deciderà la federazione”.