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Il derby è rossonero! Perisic illude l’Inter, poi sale in cattedra Giroud ed il Milan vince 2-1

E’ un match scudetto. E’ il Derby di Milano! Inter e Milan si sfidano nella ventiquattresima giornata di Serie A, con i rossoneri chiamati alla vittoria per evitare una fuga, quella dei nerazzurri, che potrebbe risultare decisiva nella corsa al Tricolore. Pioli conferma le indiscrezioni della vigilia: c’è Kessie e non Diaz trequartista, insieme a Saelemaekers e Leao dietro Olivier Giroud. Simone Inzaghi ha come indisponibili solo Correa e il neo arrivato Gosens, quindi schiera i titolarissimi, con Lautaro-Dzeko coppia d’attacco.

Inter-Milan, primo tempo

La partita inizia con molta intensità da ambo le parti. La prima occasione arriva al minuto 11, ed è di marca nerazzurra: Brozovic va al tiro con il sinistro mirando al palo lontano, la palla viene deviata dalla schiena di Kalulu e cambia direzione, ma è felino Maignan a ritrovare la coordinazione a respingere a mano aperta. La partita si gioca praticamente solo nella metà campo del Milan, con i rossoneri che non riescono a salire con costanza. Al 26°, Inter a centimetri dal vantaggio: cross di Dzeko, Lautaro protegge palla poi scarica per l’accorrente Barella, che con l’esterno destro fa la barba al palo. I nerazzurri sono strabordanti: un minuto dopo, Dumfries si ritrova tutto solo davanti a Maignan, ma calcia piuttosto centrale ed il portiere rossonero gli dice di no. Il primo squillo del Milan arriva al minuto 35, ed è molto pericoloso: gran tiro di Tonali, con Handanovic a metterci la mano di richiamo, poi batti e ribatti in area. Due minuti dopo, ci prova Martinez dai 25 metri, attento ancora Maignan a respingere con i pugni in calcio d’angolo. E sul corner, arriva il vantaggio dell’Inter: angolo di Calhanoglu, i difensori del Milan si dimenticano di Perisic che tutto solo col piattone sinistro stavolta trafigge Maignan. Nel primo minuto di recupero, uscita spericolata fuori dall’area di Maignan, che riesce ad anticipare Calhanoglu, poi sul prosieguo la palla arriva a Dzeko, il cui tiro viene bloccato dal portiere francese, nel frattempo rientrato tra i pali. E’ l’ultima occasione di un primo tempo che si conclude con l’Inter meritatamente avanti.

Inter-Milan, secondo tempo

La ripresa inizia con un cambio nel Milan: Pioli toglie un evanescente Saelemaekers ed al suo posto inserisce Messias. Tonali, sembra strano dirlo, è il più pericoloso dei suoi: dopo una palla recuperata da Bennacer, Sandro ci prova dai trenta metri, con la palla che esce di poco anche a causa di una deviazione. Al tredicesimo, Pioli richiama Kessie – male nel ruolo di trequartista – per mandare in campo Brahim Diaz. La partita dà la sensazione di essere piuttosto saldamente nelle mani dell’Inter, con il Milan che fatica enormemente a costruire azioni pericolose. Eppure al minuto 75, i rossoneri trovano il pareggio: azione che libera al tiro Brahim Diaz, palla deviata che arriva sul secondo palo ad Olivier Giroud, il quale da due passi non può sbagliare. A San Siro succede l’incredibile perchè tre minuti dopo il Milan la ribalta: ancora Giroud, che manda al bar De Vrij con una piroetta e con il sinistro trova l’angolino lontano. Gli ultimi dieci minuti più recupero sono un’autentica battaglia su ogni pallone, con l’Inter a testa bassa alla ricerca del pareggio, ed il Milan che prova a non perdere lucidità. All’ultimo dei sei minuti di recupero, Theo Hernandez viene espulso per un brutto fallo su Dumfries, ma al triplice fischio di Guida la gioia è tutta rossonera! Derby vinto in rimonta e giochi scudetto ancora aperti!

Milan: Olivier Giroud (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Olivier Giroud (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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