Intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di venerdì in campionato contro il Como, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha risposto anche ad una domanda sul fatto che dalle intercettazioni è emerso che i capi ultras del Milan lo volevano come allenatore rossonero. Queste le parole del tecnico pugliese:
“Su questo non posso farci nulla, se c’è il gradimento del tifoso mi può solo far piacere. Se io avessi avuto contatti diretti con queste persone sarebbe stata una cosa grave, invece io queste persone non le conosco. Il gradimento c’era del tifoso in assoluto e questo può solo far piacere, vuol dire che il mio lavoro è apprezzato a 360° anche se ho allenato squadre rivali come Inter e Juventus. L’apprezzamento del tifoso, del sano tifoso, fa piacere perché noi lavoriamo tanto e il fatto che la gente possa apprezzare il lavoro non può che far piacere“.
Conte prosegue: “Ho letto anche io degli arresti che ci sono stati a Milano. Non so benissimo la situazione e non conoscendola bene diventa difficile esprimersi, non sarebbe corretto. Ciò che posso dire è sicuramente una cosa: ‘Il calcio è felicità, è gioia, è condivisione’. Il motore del calcio è la sana passione del tifoso e questo non dobbiamo mai dimenticarlo. Poi noi dobbiamo pensare al calcio, fare del nostro meglio“.