Tra le fila del Milan, la serata di venerdì all’Allianz Stadium di Torino sarà indimenticabile forse solo per Lorenzo Colombo, attaccante classe 2002 che Stefano Pioli ha fatto debuttare in Prima Squadra proprio contro la Juventus. Con Zlatan Ibrahimovic squalificato e Rebic espulso, il tecnico rossonero non aveva altre chance che mandare in campo il giovane centravanti della Primavera per provare a trovare il gol che sarebbe valso la finale. Gol che non è arrivato, ma la soddisfazione per Colombo resta eccome.
Ne ha parlato lui stesso in un’intervista ai canali ufficiali del club di via Aldo Rossi, rilasciata subito dopo la sfida contro i bianconeri di Sarri: “Le mie caratteristiche? Sono un attaccante con un tiro molto potente e senso della posizione. Cerco di prendere spunto dagli attaccanti più forti del presente e del passato. Torres, Batistuta, Cavani, Lewandowski. Tutti nomi importanti”.
Sulla partita di venerdì: “E’ stata una grandissima emozione. È quello per cui ho lavorato per più di dieci anni, da quando ho messo piede al Vismara. Sicuramente farlo in quello stadio contro quella squadra è motivo di orgoglio in più. Gabbia ha provato le mie stesse cose perché anche lui veniva dal settore giovanile. Ha saputo darmi dei consigli molto utili nei momenti importanti”.