Fulvio Collovati, ex difensore del Milan, ha parlato dei rossoneri ai microfoni della Gazzetta dello Sport, queste le sue dichiarazioni: “Sono stato uno dei primi a dire che trovo analogie fra questo Milan e quello della prima stella. Anche allora c’erano dei giovanissimi, Baresi aveva 18 anni, io 21… Anche quello, come la squadra che ha vinto l’ultimo campionato, era solido e Liedholm ci faceva giocare un calcio totale, innovativo. Lo rivedo in Pioli, così come rivedo me e i miei compagni in questo Milan, che è aggressivo, affamato e ha voglia di vincere. Ripetersi non è facile e bisognerà vedere come si integreranno i nuovi: è questa la prossima sfida di Pioli”.
Sui giocatori che giovani e sui rivali per la lotta scudetto: “Leao ha colpi da fuoriclasse e magari ora con De Ketelaere accanto renderà ancora di più, ma ormai sappiamo che cosa può dare Theo Hernandez. E’ sui nuovi che bisogna concentrarsi. Il primo avversario del Milan sarà il Milan stesso, perché serve ripartire con lo spirito giusto. E poi l’Inter: lo scudetto perso non gli è ancora andato giù” .