Lo storico portiere della Nazionale italiana Dino Zoff ha detto la sua ai microfoni della Gazzetta dello Sport sulle squadre italiane impegnate in Champions League (Milan, Inter e Napoli). I rossoneri sono già qualificati ai quarti di finale, mentre nerazzurri e partenopei si giocano il posto durante questa settimana.
“Il Mondiale a metà stagione potrebbe avere effetto su questa Champions, ma non ne sono così sicuro. È molto probabile invece che qualche sorpresa, come il bel rendimento delle tre italiane fin qui, dipenda da una combinazione di elementi. Stiamo vivendo una situazione anomala che ha cambiato la preparazione e i tempi di recupero, e che può influire sulle prestazioni. Qualcuno ha giocato troppo, ci sono tanti infortunati“.
Zoff propone poi una chiave di lettura differente: “Non escludo che le italiane esprimano le loro potenzialità in Europa meglio di quanto facciano in campionato, a parte questo straordinario Napoli. Forse non è vero che siamo così in crisi o lontani da certi standard. Il motivo è che nelle coppe vengono meno tutti quei comportamenti che rallentano il nostro calcio: le interruzioni, le furbate, le scene e i giocatori che urlano all’arbitro ‘l’ha toccato! è fallo!’, come se il calcio non fosse uno sport di contatto. E non c’è neanche l’esasperazione della Var che è giusta quando valuta situazioni davvero cruciali, altrimenti è patetica… Nelle coppe torniamo a un calcio più vero e i nostri club si adattano bene“.