“Il Milan si gioca la casa: un aiuto ai conti e al mercato“, questo il titolo del quotidiano La Repubblica quest’oggi nell’approfondimento legato al club rossonero. Il fondo Elliott ha messo ha segno un’operazione immobiliare fulmine: la compravendita della sede in via Aldo Rossi, Casa Milan.
L’acquisto risale al febbraio scorso, la cessione al Portello a pochi giorni fa. Un ricavo che oscilla tra i 16 e i 20 milioni che garantirà un tesoretto per il mercato o per avvicinarsi al pareggio di bilancio. A ciò vanno aggiunti i poco più di 45 milioni di introiti del ritorno in Champions dopo sette anni: 60-65 milioni, quindi, gli introiti non derivanti da diritti tv, marketing e stadio. Numeri che verranno inseriti nel bilancio da approvare nel giugno 2022. Una crescita nei ricavi appare certa, visto che la società si trovava al 30° posto in Europa nella speciale classifica (148 milioni).
Le nuovi condizioni di affitto dovrebbero prevedere un nuovo canone da 1,5 milioni all’anno, meno rispetto ai circa 15 milioni totali versati tra 2014 e 2020.