Fabio Capello, importante ex allenatore ed ora opinionista, è stato intervistato a SportWeek. Tra le domande, anche una griglia scudetto e qualche accenno sul nuovo Milan.
Favorita per il trionfo finale in campionato: “Tre: in ordine alfabetico, Inter, Juventus e Napoli. Inter per la forza complessiva, il Napoli se tiene Osimhen, la Juve perché ha solo l’impegno del campionato“.
Rivoluzione Milan: “Nel Milan ho ammirato finalmente uno che gioca in verticale e non in orizzontale: Reijnders. Oggi si fa il passaggetto laterale per non rischiare, per non sentire l’allenatore urlarti contro se perdi palla. Così si finisce a passarla sempre indietro, fino al portiere. Che tocca il pallone cinquanta volte a partita, mentre il centravanti otto. Torniamo al Milan: ha grandi potenzialità, ma ogni volta che perde palla gli avversari tirano in porta. Di positivo c’è che ha molti giocatori portati al dribbling, all’uno contro uno, un aspetto del gioco che ormai in Italia è sparito“.
