Il centrocampista del Milan Hakan Calhanoglu è stato intervistato dai colleghi di DAZN, ricordando alcuni dei suoi gol in maglia rossonera. Ma prima un appello: “Spero che tutti stiano bene in questo momento difficile. Anche io sono a casa con la mia famiglia, restiamo a casa: facciamolo per l’Italia“.
Il turco prosegue: “Quando feci il primo gol contro il Chievo (stagione ’17/’18, ndr) ero contentissimo, fu una cosa incredibile fare il primo gol in Serie A. Il gol contro il Bologna (stessa annata, ndr) fu emozionante perchè giocai con Cutrone, che è un giocatore che mi manca, mi fece un grande assist. Quell’anno ricordo il gol a San Siro contro la Fiorentina, fu importante perchè ci permise di andare in Europa League, e poi era un gol su punizione, che mi mancava da tempo. Devo continuare ad allenarmi sui calci piazzati, che sono il mio punto di forza. L’anno dopo, il gol contro l’Atalanta fu bello e importante per noi perchè l’Atalanta è una squadra forte. Andai ad abbracciare Gattuso perchè mi ha motivato tanto quando era sulla nostra panchina“.