Monday night sardo: il Cagliari ospita il Milan alla Sardegna Arena, gara valida per la 18ª giornata di Serie A. Di Francesco ha bisogno di punti per salvare la panchina e rialzare la china. Diverse sono le sorprese di formazione. Walukiewicz parte dalla panchina e sarà Ceppitelli a fare coppia con Godin. Debutta Duncan a centrocampo, mentre dietro Simeone agiranno Pereiro e Joao Pedro. Pioli non sorprende e conferma le indiscrezioni: dentro Castillejo, Brahim Diaz e Hauge, alle spalle di Zlatan Ibrahimovic.
Cagliari-Milan, primo tempo
Palla al Cagliari, inizia la sfida! La gara offre il primo spunto al 5′. Brahim Diaz si gira bene e dopo una buona conduzione serve con un passaggio filtrante Ibrahimovic in area di rigore: lo svedese viene tamponato da Lykogiannis e per Abisso non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 11 e non Kessie: il tiro finisce in rete e al 6′ il Milan è avanti 0-1. Dopo il gol subito, sussulto d’orgoglio del Cagliari che attacca a testa bassa, ma non riesce a pungere i rossoneri. Ed è ancora il Milan a rendersi pericoloso al 25′, quando Calabria ci prova da fuori area e Cragno risponde deviando in calcio d’angolo. Passano 30 minuti e Tonali ha qualche problema di carattere fisico dopo un contrasto perso, si scalda Meite. Un minuto dopo, buon campo di campo di Kessie per Castillejo che rientra sul mancino e trova Ibrahimovic in area di rigore: lo svedese fa da torre per un compagno che però non arriva. Cagliari che inizia a farsi pericoloso davvero dalle parti di Donnarumma al 33′, con un tiro di Gaston Pereiro che viene respinto da Tonali in corner. Si aggiorna il numero di legni colpiti dal Milan in stagione al 36′ (14°): batti e ribatti in area sarda, palla a Calabria che calcia con il mancino e prende il palo, a Cragno battuto. Brutta notizia al 39′ per i rossoneri: ammonito Romagnoli per fallo su Simeone, il capitano salterà l’Atalanta perché diffidato. Abisso non concede minuti di recupero, al 45′ si va negli spogliatoi sul parziale di 0-1.
Cagliari-Milan, secondo tempo
Subito colpo di scena negativo: dentro Kalulu, fuori Kjaer. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione si tratta di lombosciatalgia. Inventa Calabria, chiude Ibrahimovic: il Milan raddoppia al 52′. Il terzino serve con un lancio in profondità lo svedese che, col mancino, batte Cragno una seconda volta. Il gol viene annullato per fuorigioco ma, dopo il check del VAR, la decisione cambia: è gol, è 0-2. Occasionissima per il Cagliari al 63′: Joao Pedro serve un filtrante a Simeone dietro le spalle dei difensori: l’argentino calcia, ma trova Donnarumma che si oppone col corpo e poi blocca. Risponde subito il Milan al 64′: Hauge serve con un altro filtrante Ibrahimovic in area, il risultato è lo stesso del minuto prima, ma a parti invertite. Buona notizia al minuto 65: rientra Saelemaekers dall’infortunio, fuori Hauge. Debutto per Meite al 72′: il francese entra al posto di Sandro Tonali. Altra tegola per Pioli: al 74′ Abisso dà il secondo giallo a Saelemaekers, nel giro di 5′ doppia sanzione. Il primo al 68′ per un intervento a gamba tesa, il secondo per un intervento lieve su una ripartenza dei sardi. Altra assenza contro l’Atalanta. Occasione per Cerri, appena subentrato all’82’: cross di Nainggolan dalla trequarti, l’attaccante va di testa, Donnarumma respinge in corner. Entra anche Conti, presumibilmente alla sua ultima partita con la maglia del Milan, fuori Diaz. Altra occasione per i rossoblu all’85’: calcio di punizione, testa di Ceppitelli, palla di poco a lato. Ibrahimovic vuole la tripletta all’86’: Kessie lo imbecca, lo svedese fa un controllo spettacolare, viene recuperato da Godin, ma cerca comunque il tiro con il mancino che finisce sull’esterno della rete a causa di una deviazione. Abisso concede 4′ di recupero, la partita finirà al 94′. Nessun’altra emozione, il direttore di gara fischia tre volte. Il Milan esce vittorioso da Cagliari, 0-2.
