Tomas Brolin, ex Parma, ha parlato alla Gazzetta dello Sport sul confronto tra Leao e Dybala. Questo il suo commento:
“Leao mi ricorda Faustino Asprilla – ha detto – con il quale ho giocato nel Parma. Con una differenza: Tino era più goleador, vedeva la porta, la sentiva e, spesso, azzeccava il tiro giusto. Leao è più portato all’assist, al dribbling e poi al cross. In velocità, possedendo una notevole tecnica, il portoghese ha pochi rivali e i difensori quando devono affrontarlo, possono soltanto farsi il segno della croce. Di questo Milan Leao è il valore aggiunto più significativo, non ho dubbi. In questa stagione ha sofferto a lungo il fatto di non segnare in campionato, ma ora che si è sbloccato è tornato in fiducia. E proprio l’Europa League gli ha dato una grossa mano: perché tra gol e assist contro Rennes e Slavia Praga, Leao nella coppa è stato il vero trascinatore della squadra di Pioli“.
“La Roma – continua – sta crescendo, dopo che De Rossi è arrivato sulla panchina al posto di Mourinho. Dybala è certamente l’elemento più tecnico e quello che può accendere la luce. Poi, però, serve uno che concluda o che duetti con lui, altrimenti il gol chi lo segna? Mi sembra un po’ solo, Paulo“.