Nonostante l’addio scritto a fine stagione Giacomo Bonaventura può tornare ad essere una pedina fondamentale in quest’ultima parte di stagione, già a cominciare dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juve. Con Ante Rebic che probabilmente giocherà da punta centrale, vista l’assenza di Zlatan Ibrahimovic, Stefano Pioli può chiedere proprio a Jack di fare l’esterno, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport.
L’occasione
Bonaventura con il Milan ha fatto anche il trequartista e la mezz’ala, tutti ruoli in cui può ancora tornare utile a Pioli. Inoltre, sembra quello con più brillantezza e freschezza dal punto di vista atletico e al mister piace proprio per questo. E dire che il Milan non vedeva l’ora del rientro del giocatore che più di ogni altro è mancato lo scorso anno. Già dal rientro in campo a Torino contro i granata, nel girone di andata, sembrava essere già in buona condizione, e pronto a dare una mano al Milan come sempre, anche portandolo sulle spalle. Dopo l’apice di prestazioni (e gol) tra Bologna e Napoli è calato fino quasi a scomparire.
Jack è distante dal rinnovo per ragione anagrafiche e il Milan 2.0 di Ivan Gazidis, che vuole affidare a Ralf Rangnick, non ammette giocatori over 30. Da quando è stato chiaro che Bonaventura non avrebbe rinnovato, è stato utilizzato sempre meno e anche quando entrava in campo non sembrava essere al 100% mentalmente. Negli occhi non c’era più quella fame e quella voglia di dare tutto per la squadra.
Quest’ultimo mese e mezzo sarà il suo ultimo ballo con il Milan, ma Jack lo vuole far diventare importante. Magari proprio da Torino. Ha già colpito – di testa – la Juve nell’ultimo trofeo vinto dai rossoneri, la Supercoppa italiana a Doha nel 2016, segnando il pareggio nel primo tempo e il rigore nella lotteria finale.