A tre settimane dalla ripresa del campionato, il Milan alza il livello delle amichevoli. Dopo aver affrontato il Lumezzane a Milanello, i rossoneri scendono in campo a Dubai contro l’Arsenal nell’ambito della Dubai Super Cup, che vede impegnate anche Lione e Liverpool. Pioli con il solito 4-2-3-1, con la conferma di Pobega nell’inedito ruolo di terzino sinistro, con Vranckx in mediana accanto a Tonali, il ritorno di Saelemaekers a destra e Adli trequartista. Arteta con il trio Nelson-Vieira-Odegaard alle spalle di Nketiah.
Arsenal-Milan, primo tempo
Dopo dieci minuti di studio, alla prima occasione il Milan va vicinissimo al vantaggio: gran numero di Origi, che con il controllo di tacco manda al bar Holding e dal limite dell’area lascia partire un destro che colpisce la parte alta della traversa. Cinque minuti dopo, ci prova Tomori, servito da Adli, ma il sinistro del difensore inglese è facile preda di Hein. Alla prima conclusione, però, l’Arsenal passa: punizione perfetta di Odegaard, che dai venti metri scavalca la barriera e si insacca nell’angolino con Tatarusanu immobile. Al minuto 28 altra enorme occasione per Origi: Adli pennella da destra un cross perfetto per il belga, che tutto solo davanti a Hein manda a lato di testa. A tre dalla fine, l’Arsenal trova il raddoppio: errore in impostazione di Tatarusanu, i Gunners recuperano il pallone e Nelson, con una deviazione, trova il 2-0. La capolista della Premier League è sempre pericolosa quando attacca: nel secondo dei quattro minuti di recupero, ripartenza di Nketiah che allarga per Nelson, il cui sinistro termina alto. E’ l’ultima occasione del primo tempo, che si conclude con l’Arsenal avanti di due gol.
Arsenal-Milan, secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, Pioli inserisce Thiaw e Brahim Diaz, al posto di Kalulu e Saelemaekers, ma la partita si disputa su ritmi piuttosto blandi. All’undicesimo dentro Lazetic per Origi, a cui sono capitate le due maggiori occasioni rossonere. Subito dopo, ci prova, un altro subentrato, Elneny, ma la sua conclusione – deviata da un compagno – termina alta. Stessa sorte per un tiro di Viera con il mancino. La girandola di cambi da una parte e dall’altra (nel Milan entrano Bozzolan, Bennacer, Krunic ed El Hilali) rallenta ancora di più il ritmo di un secondo tempo tutt’altro che entusiasmante, anche se – al minuto 78 – il Milan la riapre: punizione dalla sinistra di Tonali, con Fikayo Tomori che viene completamente perso a centro area e di testa non può sbagliare. Allo scoccare del novantesimo, Tonali ha sui piedi la palla del pareggio, ma il suo tiro dalla media distanza si allarga troppo. Nel quinto dei sette minuti di recupero, ottima azione costruita dal Milan: cross basso di Diaz, con Lazetic che fa il velo, ma dietro di lui El Hilali e, soprattutto, Krunic sono in ritardo. Si conclude, così, il match, con l’Arsenal che vince 2-1 in quel di Dubai.
