Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, dopo il successo del Festival di Sanremo, Amadeus ha raccontato il suo festival con diversi retroscena legati ad un altro dei protagonisti, Zlatan Ibrahimovic.
“Intuivo le sue capacità, – ha detto il conduttore – ma non me lo aspettavo così forte, ha sorpreso anche me. Averlo con noi era una scelta che sembrava una follia, ma lui ha colto subito la sfida, è stato intelligente, fantastico e soprattutto ha fatto squadra. Dietro le quinte è sempre stato carino, si informava, mi chiedeva ‘come va?, stai bene?, come sono andato?’: ha un modo carismatico di fare gruppo, ho conosciuto un grande uomo. Cos’ho pensato quando ho saputo che era rimasto bloccato in autostrada? Era già saltata Naomi Campbell, Simona Ventura è stata costretta a rinunciare, mi sono detto ‘succedono tutte a me?’. Ma non avevo calcolato chi è Ibra: un supereroe. Quando è arrivato sul palco ho pensato ‘lassù qualcuno ci ama’. Ringrazio il motociclista che lo ha accompagnato, è stato fondamentale, ringrazio il Milan e i tifosi, in tanti erano a Sanremo. Futuro? Ibra può fare davvero l’attore, è stato una rivelazione per tutti. Quando si potrà pranzeremo insieme a Milanello“.
“La maglia che mi ha regalato – continua Amadeus – la metterò nella mia bacheca insieme a quelle di altri campioni come Cristiano Ronaldo e Javier Zanetti, sono gelosissimo della mia collezione. Me ne ha regalata un’altra autografata per mio fratello che è milanista ed ha fatto una foto con mio figlio José. Zlatan è educato, disponibile, carismatico, così come Ronaldo. Sono due grandi campioni. Antonio Conte ha mandato un messaggio a me e Fiorello per complimentarsi, lo stimo moltissimo e mi ci rivedo in lui“.
E infine una chiosa sul campionato in corso: “Il Milan è una squadra molto forte, io l’ho sempre sostenuto. E’ un gruppo compatto che non molla mai, l’Inter dovrà rimanere concentrata per puntare allo scudetto. Temo sia il Milan che la Juventus per la corsa finale. La partita con l’Atalanta di stasera? E’ importantissima e delicata, se dovessimo vincere sarebbero punti pesanti. L’Atalanta è tosta da affrontare ed ha campioni come Ilicic e Muriel“.