Nel corso dell’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista rossonero Demetrio Albertini ha parlato di Sandro Tonali e di Milan.
Queste le sue dichiarazioni: “Mi rivedo in lui, ma i gol e le incursioni sono più alla Conte. Sandro sa inserirsi come faceva Antonio. In campo trascina, ma per essere un leader serve tempo, non basta una stagione super. Quanto vale? Aspettiamo la fine del campionato. Se il Milan dovesse vincere lo scudetto, i parametri potrebbero cambiare e il suo valore potrebbe anche superare i 50 milioni. Pioli mi disse che Tonali e Leao erano cambiati e aveva ragione”.
Sul Milan: “Prima della partita di Verona, pensavo che avesse poco più del 50 per cento di vittoria finale. Adesso siamo a un buon 60 per cento. Contro l’Atalanta sarà dura, ma vedo una squadra pronta, consapevole e di grande qualità. Chi dice che il Milan è la migliore tra le peggiori mi fa sorridere perché non è affatto così. Il Milan è la dimostrazione del fatto che con il lavoro si possa arrivare in alto e superare i propri limiti”.