Manca solo l’ufficialità, ma Hakan Calhanoglu è pronto a diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Il turco lascia il Milan a parametro zero: i colleghi di Calcio & Finanza hanno analizzato l’impatto dell’addio dell’ex Bayer Leverkusen sulle casse di via Aldo Rossi. L’effetto sicuro sarà il risparmio sull’ingaggio del trequartista, che in rossonero percepiva 2,5 milioni di euro netti a stagione (circa 4,6 milioni di euro lordi), i quali non peseranno dunque sul bilancio 2021/22.
Va detto però che per i rossoneri si tratta di un’altra importante perdita a zero, dopo quella di Donnarumma, e di un giocatore che non può dunque essere monetizzato. Il valore netto di Calhanoglu a bilancio era ormai pari zero, quindi una cessione avrebbe generato una plusvalenza secca. Chiaramente, per poter essere ceduto il calciatore avrebbe dovuto prima rinnovare. Se lo avesse fatto alle condizioni alle quali firmerà per l’Inter – 5 milioni netti più uno di bonus – il Milan avrebbe messo a bilancio costi per 9,25 milioni nel 2021/22, ma un’eventuale cessione nel mercato estivo 2022 avrebbe ampiamente coperto il costo dell’ingaggio.