L’ex estremo difensore del Milan Christian Abbiati, durante l’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha parlato di Gianluigi Donnarumma e della situazione societaria rossonera: “Gigio potrebbe restare in rossonero a vita. L’unico dubbio che mi pongo è che un giorno rifletta più del solito e dica di voler alzare qualche trofeo. A quel punto, solo dentro se stesso potrebbe trovare la risposta. L’importante è che non rischi di andare via a parametro zero. Non accetterei quella situazione. Donnarumma è ormai un giocatore affermato, protagonista di un’annata spettacolare. Adesso sta migliorando anche nelle piccole cose, nei particolari. Deve diventare il Ronaldo dei portieri, ovvero un professionista al cento per cento, determinato a curare ogni dettaglio. Ora come ora, per me, è tra i primi tre al mondo, ma può diventare senz’altro il numero uno. Nel suo percorso gli ha fatto bene cambiare tanti allenatori dei portieri. Tutti gli hanno insegnato cose diverse”.
Su Maldini e sulla società: “Paolo sta facendo bene, ha preso più potere e la cosa mi fa molto piacere. Stanno gettando le basi per fare tornare il Milan ad alti livelli. Mi spiace molto per Boban, ci sono rimasto davvero male, guai a chi me lo tocca. Non conosco bene i motivi del divorzio, ma ovviamente ha contribuito anche lui a questo bel Milan. Pioli? Ha lavorato molto bene, è riuscito a dare un gioco chiaro e un atteggiamento diverso, che non si vedeva dai tempi della Champions”.