Una serata quasi completamente soddisfacente per l’Italia che si è vista ritrovata contro una corazzata come la Germania dopo la partita disastrosa di Wembley contro l’Argentina. Sono arrivati segnali importanti dal gruppo e dai singoli. In particolare sono due quelli su cui ci focalizziamo e sono i due rossoneri Alessandro Florenzi e Sandro Tonali. Il primo ha giocato tutto il match, il secondo è stato sostituito all’80’ da Pobega, altro rossonero (lui al debutto) che non ha avuto modo di lasciare il segno. Ecco le pagelle dei quotidiani per i due milanisti in capo, a partire dal capitano.
Gazzetta dello Sport, 6,5: “Non ci sta a contribuire al rinnovamento. E se gioca sempre così merita di restare. Spinta, corsa, chiusure, dedizione. Una bella lezione d’azzurro per colleghi più snob“.
Corriere della Sera, 6,5: “La fascia gli dà energie extra per chiudere su Muller e compagnia. Sul pezzo“.
La Repubblica, 6,5: “Mette due volte il piede su traiettorie perfide“.
E ora quelle che riguardano Sandro Tonali.
Gazzetta dello Sport, 6,5: “Al contrario di Frattesi: un tempo timido, poi si sblocca e si sente in mezzo e anche dietro. Ma può fare di più e prendere in mano la squadra: vediamo con Locatelli?“.
Corriere della Sera, 7: “Idee chiare, atteggiamento giusto, qualche recupero fondamentale. Segnali da leader“.
La Repubblica, 7: “Prove di futuro: il domani azzurro deve passare dai suoi piedi. E da partite così“.