La sfida tra Bologna e Inter sta ormai assumendo la forma di una telenovela. La gara fu sospesa lo scorso 6 gennaio perché l’ASL di Bologna vietò alla squadra di Mihajlovic di presentarsi per i tanti casi Covid che colpirono i rossoblu allora.
Da lì in poi ci sono stati non pochi ricorsi da parte dei nerazzurri, che ritengono sbagliato recuperare la gara poiché la partita non fu sospesa direttamente dalla Lega di Serie A, organo principale per quanto riguarda l’organizzazione le gare della categoria massima del calcio italiano.
Proprio in giornata è arrivato il famoso ricorso da parte dei nerazzurri al Collegio di Garanzia al Coni sulla partita non giocata contro contro Bologna. Ecco il comunicato del CONI a tal riguardo:
“Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso da parte della società F.C. Internazionale Milano S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della società Bologna Football Club 1909 S.p.A. e della Lega Nazionale Professionisti Serie A per l’annullamento e/o la riforma della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della F.I.G.C., Sezioni Unite, n. 172/CSA/2021-2022, pubblicata in data 23 febbraio 2022, che ha respinto il reclamo n. 155/CSA/2021-2022, proposto dall’Inter in data 30 gennaio 2022, avverso la decisione del Giudice Sportivo Nazionale, pubblicata con C.U. n. 147 del 21 gennaio 2022 in merito alla gara Bologna-Inter del 06 gennaio 2022, con cui non sono state applicate al Bologna le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della medesima gara, rimettendo alla Lega Nazionali Professionisti Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa di quest’ultima”.