Dopo il rinnovo fino al 2024 arrivato ufficialmente nella serata di ieri, Simon Kjaer ha parlato in un’intervista a Milan TV. Queste le parole del difensore danese:
“Ho detto dall’inizio – ha detto Kjaer – che sono venuto qua per dare una mano alla squadra. La possibilità di rimanere al Milan è un sogno, non c’era un altro posto in cui volevo stare. Sto troppo bene qua. Il percorso che abbiamo fatto da quando sono arrivato con il mister e con tutti è stato qualcosa di speciale per me. Sono molto orgoglioso di essere qua. Il Milan è sempre stato per me il club più grande al mondo, per la storia che ha, per i calciatori che hanno giocato qua. Sto vivendo un sogno e sono pronto per fare del mio meglio ogni giorno“.
“Ho rinnovato – continua – fino al 2024, dobbiamo vincere qualcosa prima che io vada via. Ho un buon rapporto Paolo, è la storia del calcio. Per me è forse il più grande difensore di tutti i tempi. Resterò per altri due anni dopo questa stagione e ne sono orgoglioso, Paolo dà un grande impatto alla società, al gruppo, però dobbiamo tutti fare di più. Pioli? Ho sempre parlato bene del mister, ho un ottimo rapporto con lui, mi lascia fare il mio lavoro, ha tanta fiducia in me e quello mi dà la possibilità di dare il massimo per la squadra e per me stesso. Non lo conoscevo tanto prima di venire qua. Il suo impatto è positivo, ti chiede sempre ‘Come stai?’. Dà tutto per la società e per la squadra, ogni giorno è presente“.
“Quando sono venuto – conclude – c’era un ambiente difficile, il gruppo aveva qualità ma mancava la consapevolezza di poter fare quello che siamo capaci di fare. Il percorso che abbiamo fatto come gruppo è la cosa che mi rende più orgoglioso, siamo diventati una squadra che al momento è la più forte in Italia. Anche l’anno scorso abbiamo fatto molto bene. Io devo dare il massimo per lasciare un piccolo segnale che c’è stato un danese che qui ha fatto qualcosa per il Milan. Poi ci sono tanti step davanti, però il mio sogno è finire qua la carriera ma non nel 2024, sono ancora giovane ma ho già visto già tante cose nel calcio“.
