Massimo Ambrosini, ex giocatore del Milan protagonista di tante battaglie e attuale opinionista a Dazn, è intervenuto nel pre e nel post partita di Spezia-Milan. Ovviamente non poteva mancare il su pensiero su Daniel Maldini. Ecco le sue parole:

Sull’esordio di Daniel Maldini: “Il primo pensiero va per Paolo che proverà emozione e orgoglio. L’ho visto giocare un paio di volte in Primavera. Me lo ricordo a Milanello da bambino, ora è cresciuto tanto e può interpretare il ruolo con qualità. Deve avere la lucidità di mettersi in mostra quando la partita lo consente. Ha un atteggiamento tranquillo, anche nel riscaldamento“;

Sul gol di Daniel Maldini: “Il gol di Maldini è meraviglioso e arriva dopo una bella azione così come l’emozione di Paolo è bellissima. Non l’ho mai visto esultare così nemmeno dopo un suo gol. Vedere il proprio figlio segnare in Serie A è qualcosa di emozionante. Non penso sia facile gestire la presenza di un figlio all’interno di una squadra che ha creato così come per Daniel è difficile gestire il peso di essere un figlio d’arte“;

Sulla maturità della squadra: “La maturità di questa squadra è stata confermata nei cambi e nella gestione di questi ragazzi. Leao ha reindirizzato la partita del Milan e Saelemaekers è stato ancora una volta decisivo. Il Milan con questo tipo di spirito si candida a rimanere lì in alto”

Sulla trequarti del Milan: “Brahim è il titolare fisso e in quella posizione potrebbero giocarci Messias, Leao o Rebic. Il Milan sulla trequarti non ha dei veri e propri sostituti ma sa arrivarci con il gioco o con l’avanzata dei centrocampisti“;

Sulla partita contro l’Atletico Madrid: “La sfida con l’Atletico Madrid sarà diversa rispetto a quella con il Liverpool. Il Milan la partita la fa anche se poi gli avversari sono diversi. Se sei aggrappato al gioco, con due-tre situazioni puoi trovarti davanti“.