La stagione del Milan inizia con una vittoria in trasferta sul campo della Sampdoria, l’undicesima del 2021 record in Europa al pari di Manchester City e Barcellona. Un Milan che riprende il filo interrotto la scorsa stagione, con diversi cambiamenti nell’11 titolare. Uno su tutti il portiere: Mike Maignan. Il francese arrivato con l’arduo compito di sostituire Donnarumma ha subito iniziato la stagione con un clean sheet e offrendo una prestazione di assoluto spessore. Una sorpresa per tutti, ma non per lui.
Sicurezza tra i pali e piedi da regista
Erano tutti curiosi, non solo in casa Milan, per l’esordio in partite ufficiali di Maignan. Una pressione non da poco sulle spalle del campione di Francia con il Lille della passata stagione. Ma proprio l’aver vinto ha sicuramente aiutato Mike a gestire questa situazione in cui i riflettori erano puntati su di lui. E’ solo la prima partita e non è giusto fare paragoni, ma la prestazione contro la Sampdoria è stata confortante sotto tutti i punti di vista. Reattività nelle uscite alte e basse, plastico tra i pali e, aspetto più sorprendente di tutti, precisione con i piedi. Una caratteristica che il Milan ha usato molto durante la partita, sfruttando i lanci di Maignan per superare la pressione avversaria e innescare azioni pericolose dalle corse esterne. Ha sorpreso soprattutto la forza nei rinvii con il pallone che arrivava quasi nell’area avversaria. Ciliegina sulla torta è stata la porta inviolata, una consuetudine per Maignan, che con il Lille ne collezionò ben 18 nella passata stagione. Se il buongiorno si vede dal mattino, il Milan può dormire sonni tranquilli in una stagione che la vedrà anche protagonista in Champions League, i protagonisti sono cambiati ma il risultato, Maignan è pronto a prendersi la scena.
