Ultima amichevole precampionato per il Milan, che al “Nereo Rocco” di Trieste sfida i greci del Panathinaikos a nove giorni dal debutto in campionato contro la Sampdoria. Pioli schiera la migliore formazione possibile, con Krunic preferito a Bennacer – da poco negativizzatosi dal Covid – e Diaz in panchina con in campo contemporaneamente Rebic e Leao. I greci rispondono con un albero di Natale e con terminale offensivo l’ex Golden Boy del Manchester United, Federico Macheda.
Milan-Panathinaikos, primo tempo
Nei primi quarantacinque minuti c’è praticamente una sola squadra in campo, quella che veste la maglia rossonera. Dopo un paio di buone azioni, al quarto d’ora, infatti, il Milan è già in vantaggio: lancio stupendo di Fikayo Tomori per Olivier Giroud, che con un magnifico sinistro al volo dentro l’area di rigore fa 1-0. Al 35esimo, Rebic va vicinissimo al raddoppio: il cross di Saelemaekers scavalca Leao, ma arriva sui piedi del croato che ci prova con il sinistro, ma trova la deviazione in corner. Ma l’appuntamento con il 2-0 è rimandato solo di qualche minuto, ed arriva al 43°: altro assist perfetto, stavolta di Calabria, che da destra mette un cross ancora per Giroud, il quale scappa alle spalle dei difensori e con un colpo di testa morbidissimo supera Dioudis. Si conclude così col doppio vantaggio rossonero il primo tempo del Nereo Rocco, in un match largamente dominato dal Milan.
Milan-Panathinaikos, secondo tempo
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, perchè dopo cinque minuti il Milan va nuovamente vicino al gol: stavolta è Rebic a raccogliere il cross perfetto di Calabria, ma il destro al volo finisce a lato di pochissimo. Dopo aver servito assist al bacio ai compagni, Calabria prova a mettersi in proprio: al 53° si inserisce in area, girando di destro un cross basso che Dioudis alza in corner. Il Milan è in continua proiezione offensiva: ad in minuto dall’ora di gioco, progressione di Theo Hernandez, che serve Giroud, il quale salta Dioudis in uscita, ma da posizione defilata colpisce il palo. Calabria è smanioso di segnare e ci riprova al 65°, ma il suo sinistro è preda di Dioudis in presa bassa. Al 32° torna in partita il Panathinaikos, o per meglio dire è Tatarusanu a rimettere in gioco i greci, regalando il pallone a Ioannidis, che ringrazia e a porta vuota insacca. Subito il gol, il Milan si rituffa in attacco e a cinque dalla fine, per poco non mette di nuovo due gol tra sè e il Panathinaikos. Ci prova Krunic, il cui destro sfiora il palo. E’ l’ultima occasione del match, che consegna al Milan una vittoria sin troppo risicata nel punteggio per quanto visto in campo, ma con ottime indicazioni per mister Stefano Pioli in vista dell’inizio dei match ufficiali.
