In casa Milan, continua a tenere banco la questione relativa al futuro di Zlatan Ibrahimovic. Lunedì il centravanti svedese è tornato in Italia e si è recato a Milanello per osservare quei quattordici giorni di isolamento forzato che comunque gli permetteranno di continuare ad allenarsi. Tuttavia, la frase pubblicata sui social dalla prima punta nativa di Malmo (“È stato bello vedere The Last Dance. Ora sapete com’è giocare con un vincente, che vi piaccia o meno. Se non vi piace, non mettetevi in gioco”) lascia pensare che questi siano i suoi ultimi mesi da giocatore del Milan. È questo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che sottolinea come l’attaccante classe ’81 abbia voluto inviare un messaggio in codice alla società di Via Aldo Rossi, che presto potrebbe dire addio a Paolo Maldini.
Al momento, il numero 21 dei rossoneri, che da gennaio ha collezionato 10 presenze, 4 gol e un assist e ha sempre agito da leader, non ha ancora incontrato Ivan Gazidis per discutere del rinnovo del contratto. Appare però difficile che l’ad del Diavolo riesca a convincere l’ex Los Angeles Galaxy a prolungare. Per rimanere, Ibra non solo chiederebbe un ingaggio elevato e una maglia da titolare, ma vorrebbe anche che la dirigenza costruisse una squadra in grado di concludere il prossimo campionato tra le prime quattro. Tra l’altro, futuro di Zlatan dipenderà anche da chi guiderà il Milan in occasione della prossima annata. Qualora sulla panchina del Diavolo approdasse Ralf Rangnick, che non vuole accentratori, lo svedese cambierebbe sicuramente maglia.
