Durante ‘From Milan with Love‘- l’evento-concerto organizzato da AC Milan insieme a Rocnation e presentato da Dj Khaled – è intervenuto con un videoclip anche il DT rossonero Paolo Maldini, il quale ha raccontato la sua esperienza con il Covid-19 e ha ringraziato calorosamente il personale medico-sanitario italiano (e non solo) per il lavoro svolto in prima linea in questi ultimi due mesi per combattere il Coronavirus. Inoltre ha ricordato l’importanza – sollecitando i tifosi – delle donazioni alla Fondazione Milan, in collaborazione con la onlus Direct Relief, che saranno devolute a favore dell’emergenza sanitaria:

“Ringrazio tutti i medici. Io vi parlo da Milano, che è la mia città, la città dove sono nato e dove da sempre vivo con la mia famiglia. Qui l’emergenza non è ancora superata, abbiamo vissuto settimane molto difficili, qui e in tutta la Lombardia, ma so che siamo in tanti in tutto il Mondo ad aver condiviso queste sensazioni di paura e di sconforto. Io ho vissuto in prima persona l’esperienza del Covid-19 e sono stato fortunato che il virus abbia colpito me e la mia famiglia in modo abbastanza lieve, ma ho avuto – come tanti italiani – amici e conoscenti che hanno affrontato situazioni veramente drammatiche”.

“A maggior ragione – ha continuato l’ex capitano e ora dirigente del Milan – mi sento di ringraziare con tutto il cuore il personale medico-sanitario che è in prima linea da due mesi, tutti i giorni. Li voglio ringraziare ed abbracciare simbolicamente uno ad uno, perché quello che hanno fatto e che stanno continuando a fare è semplicemente straordinario. Come tutti in questi periodo ho visto e letto storie davvero incredibili. Mi sono anche spesso commosso, riflettendo sul valore immenso di queste persone. Approfitto anche per mandare un abbraccio a tutti gli italiani, a tutte le persone del mondo che magari hanno sofferto perché hanno vissuto la malattia in prima persona o attraverso i propri cari. E tutti coloro che oggi che oggi sono a casa oggi, come me. Siamo tutti insieme in questa battaglia e sono convinto che insieme la vinceremo.

“Vi ricordo infine – ha poi concluso – quanto sia fondamentale donare alle fondazioni collegate a questo concerto, qualsiasi somma. Sono soldi che ci serviranno per sostenere l’emergenza sanitaria del momento e per salvare dunque le vite delle persone a cui vogliamo bene. Vi faccio un grande in bocca al lupo e auguri a tutti voi, di cuore, di poter presto tornare ad una vita normale“.