Un’altra chance dal 1′ da numero 9, un’altra prestazione opaca: è arrivato il momento di smettere con questo “esperimento”? In realtà di esperimento vero e proprio non si può parlare, perché Rafael Leao ha alle spalle diverse stagione, dalle giovanili in poi, disputate in quella zona di campo.
Con il Lille aveva funzionato, ma evidentemente il tipo di gioco espresso dai transalpini era diverso da quello dei rossoneri. Al contempo anche gli avversari della squadra francese interpretavano la gara in maniera differente. Poche somiglianze tra questo Milan e quel Lille, nel quale Leao fece molto bene. Cosa fare allora? Mollare la presa o continuare? Una via di mezzo.
L’adattamento all’avversario
Ora che Pioli avrà la possibilità di scegliere quali giocatori schierare ed in quali momenti della gara inserirli in campo la situazione potrebbe migliorare. Sì, perché Leao si è trovato costretto a giocare partite, come quelle contro Udinese o Genoa, complicate per le sue caratteristiche. A dire il vero, contro il Grifone, le occasioni di attaccare la profondità le ha avute, ma non è mai stato incisivo. Detto questo, però, nella giornata di ieri sarebbe stato più funzionale un giocatore come Zlatan Ibrahimovic o lo stesso Mario Mandzukic.
Spalle alla porta il numero 17 rossonero ha dimostrato di soffrire particolarmente sia la fisicità degli avversari che la responsabilità di far salire la squadra o esserne il regista più avanzato. Il calciatore portoghese è stato impiegato in diversi ruoli quest’anno, esterno su una fascia e sull’altra, trequartista e prima punta. Dove ha reso di più è sull’out mancino, oggi occupato però da un grande Ante Rebic. Da centravanti ha convinto a sprazzi, proprio per via dell’avversario. Ad esempio contro lo Spezia all’andata o contro il Sassuolo, sempre all’andata, è riuscito ad incidere sia in fase realizzativa che nella manovra. Dinanzi c’è la sfida ai neroverdi, ma al contempo tornerà Zlatan Ibrahimovic. Che Leao possa essere una soluzione importante proprio in quel ruolo dove sta convincendo a metà?