Un’indiscrezione resta pur sempre un’indiscrezione, ma quella uscita oggi su lastampa.it non fa che spegnere momentaneamente le tante voci girate in questa settimana sul futuro di Gigio Donnarumma. Il portiere rossonero non ha ancora firmato il rinnovo di contratto con la società, poiché il suo agente Mino Raiola è ancora impegnato nelle contrattazioni.

Ciononostante la voce secondo cui il numero 99 abbia fatto sapere al procuratore che l’unica strada percorribile sia quella del rinnovo è rincuorante. Per i tifosi rossoneri, ma anche per l’ambiente mediatico creatosi dietro alla vicenda. Com’è giusto e normale che sia in una trattativa tra due parti ognuna cerca di spingere per la propria soluzione, finché non verrà raggiunto un compromesso. Perché sì, in questo caso il compromesso dovrà essere raggiunto.

C’è solo il Milan

Non c’è solo l’Inter: in questo caso c’è solo il Milan. La squadra che lo ha cresciuto, quella che lo ha fatto debuttare all’età di 16 anni, 8 mesi e 6 giorni, quella che gli ha aperto le porte della Nazionale e dell’Europa (non ancora quella più importante). Ora che non manca molto al raggiungimento del grande obiettivo che lo porterebbe ad esordire in Champions League con la maglia rossonera, che senso avrebbe andarsene?

Non lo fece nel 2017, quando la situazione era molto più instabile. Era ancora l’epoca di Yonghong Li, di Fassone e Mirabelli. Insomma non era la situazione che garantiva maggiore sicurezza per il suo futuro. Dopo lunghe trattative venne raggiunto un accordo, nonostante su quello che sarebbe stato poi c’erano già grandi punti di domanda.

Ora i punti di domanda sono scomparsi o quasi. La proprietà è solida, la dirigenza è assicurata dalla figura di Paolo Maldini, riconosciuto in tutto il mondo per la serietà e grandezza. La squadra si trova al 2° posto in campionato, ancora con qualche speranza di scudetto e con ottime possibilità di accedere alla prossima Champions League che manca da troppi anni. La logica, al di là delle parole svelate dall’indiscrezione, impone di pensare che la via, l’unica, sia quella che porta al rinnovo con il Milan. Perché il Milan è stata la casa di Gigio Donnarumma, il Milan è la casa di Gigio Donnarumma ed il Milan vuole continuare ad essere anche nel prossimo futuro la sua casa. Perché lui difficilmente farebbe un torto a tutto quello che ha significato, significa e significherà il Milan nella sua vita.