DONNARUMMA 5.5 – Errore marchiano in occasione del gol di Djallo. Per il reso del match spettatore.
CALABRIA 6 – Primo tempo da Calabria che conosciamo: tanta spinta in avanti e attenzione dietro. Nel secondo tempo si perde un po’ e rischia di commettere un paio di frittate, come quella che stava costando il 2-0 James (dal 74′, KALULU 6).
KJAER 7 – Finalmente Simon! Finalmente perché dopo un anno da vero leader, sempre impeccabile, meritava la gioia personale. Firma il primo gol con la maglia del Milan nel palcoscenico che merita.
TOMORI 6.5 – Non perfetto sul gol dello United, ma partita nel complesso molto buona. L’intervento in scivolata dall’esterno nel finale di gara è qualcosa di impressionante, per tempestività e coraggio.
DALOT 5.5 – Tre i quattro responsabili in occasione del gol inglese, lui è quello che ha più colpe. Disputa una gara tutto sommato sufficiente, anche se in fase offensiva fatica a innescare con i traversoni.
MEITE 7 – Gemello di Kessie! L’ex Toro ad un certo punto del match si scambia per il compagno di reparto. Non solo per la capigliatura, ma per la forza fisica, l’onnipresenza e la capacità di fare da diga in mezzo al campo. Migliore in campo.
KESSIE 7 – Segna forse il gol più bello della stagione rossonera, ma gli viene annullato per un fallo (ancora poco chiaro) di mano. Altra prestazione di alto livello, che spinge Pioli anche a spostarlo sulla trequarti con l’uscita di Diaz. Imprescindibile.
SAELEMAEKERS 6 – Come sempre corre, forca, disfa, ma la sua irruenza spesso non paga. Nelle occasioni in cui ha la possibilità di far male, stecca a causa della scarsa qualità che ha nelle corde. Ma il suo contributo è ad ogni modo importante (dal 69′, CASTILLEJO 5.5).
DIAZ 6 – Qualche sprazzo di genialità dopo le ultime prestazioni un po’ opache. Il folletto spagnolo mette in apprensione la difesa inglese, ma la sensazione è sempre quella che possa fare di più. E soprattutto incidere, cosa che manca stasera (dal 69′, TONALI 6).
KRUNIC 6.5 – Va vicinissimo al secondo gol in pochi giorni. Il bosniaco è in grande forma e lo dimostra anche stasera con una prestazione sostanziosa, pulita, efficace. Non solo rompe, ma dalla sinistra cuce anche buon gioco. Bravo.
LEAO 5 – Unica nota dolente della partita. E’ vero che la prima punta non è proprio il suo ruolo, ma manca proprio la verve, il sangue che tutti i tifosi vorrebbero vedere agli occhi di un giocatore che i colpi li ha, ma non li mette in mostra. Compassato, merita la bocciatura.
PIOLI 7 – Per l’ennesima volta fa di necessità virtù e imbastisce una formazione arrangiata ma pratica ed efficace. Il Milan pareggia per colpa di una disattenzione da palla inattiva (e difesa schierata, un’aggravante) ma sotto il piano del gioco tiene testa ad uno United (anche questo rimaneggiato) sulla carta considerato squadra di primo livello. Un grande segnale, il secondo dopo Verona, dopo un periodo di preoccupante calo fisico e di idee.
