Il Milan Femminile non è riuscito a sbancare Reggio Emilia nell’andata del quarto di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo. Le rossonere hanno assaporato la vittoria, ma sono state beffate nel finale da un gol delle neroverdi, che ha fissato il risultato sull’1-1. Ecco l’analisi di mister Ganz al termine del match, ai microfoni di Milan TV.
“Abbiamo giocato contro la 3ª in classifica, abbiamo disputato un ottimo primo tempo e dato spazio anche ad altre giocatrici. Sicuramente si è sentita la mancanza di Fifi (Jane ndr) in mezzo al campo, ma tutto sommato abbiamo fatto una grande gara. Ci permette di avere un vantaggio al ritorno. Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, con grande personalità giocando palla a terra. Abbiamo avuto delle occasioni ed abbiamo realizzato un grandissimo gol con Vale (Giacinti ndr). Nel secondo tempo forse siamo leggermente calati, condizionato forse dall’errore sotto porta che poteva darci lo 0-2. Sarebbe finita la partita. Poi abbiamo preso questo gol strano negli ultimi minuti, ma chiaramente abbiamo un vantaggio e ce lo teniamo stretti. Partiremo dall’1-1 in casa“.
Sulle prossime gare: “Continueremo la settimana affrontando il San Marino, poi ci sarà il ritorno con il Sassuolo. Oggi si sono viste due squadre con la voglia di arrivare in alto, due squadre che giocano a calcio e con ottimi giocatrici. Una grande partita, un 1-1 che teniamo stretto, anche se avevo assaporato la vittoria visto il gol preso all’ultimo. Siamo un po’ amareggiati“.
Sul gioco ed il gol preso: “Forse nel primo tempo si è visto più gioco da entrambe le parti, mentre nel secondo un po’ più di confusione. Ma quando cerchi di portare a casa le partite i momenti di difficoltà ci sono. Forse ce la siamo creati noi, perché se avessimo segnato lo 0-2 non ci sarebbe stato nulla da dire. Il Sassuolo ci ha creduto, abbiamo preso questo gol che dovrò rivedere. Abbiamo marcato uno contro uno in area, i gol non li prendi dagli esterni, li prendi quando la palla arriva in area. Dobbiamo essere più brave ed attente a leggere le situazioni“.
