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La Serie A ha un messaggio per l’Europa: ci siamo anche noi

La Serie A manda un messaggio alle altre squadre e leghe europee: noi ci siamo! Sei squadre su sette qualificate alla fase eliminatoria tra Champions League ed Europa League, da tre anni non succedeva (2017/2018). All’appello manca solo l’Inter, colpevole di non aver superato un girone alla sua portata. Un quasi en plein che ci fa ben sperare, siccome in Europa la vittoria manca da ormai dieci anni (quella dell’Inter nel 2010). Nelle ultime 11 stagioni era accaduto solo un’altra volta, nel 2014/2015. L’ultimo en plein, invece, risale al 2008/2009, una vita fa come ricorda oggi il Corriere della Sera.

Lo sottolinea anche Arrigo Sacchi: “Qualcosa sta succedendo, vedo una nuova mentalità. In Europa se non giochi per vincere non vai da nessuna parte, è un’evidenza che io vado ripetendo da anni, ma che finalmente ora stanno cogliendo in molti. Prima erano le piccole a mostrare il calcio migliore: penso ad Atalanta, Sassuolo, Verona. Ora finalmente le grandi stanno riprendendo il loro ruolo di guida, di esempio. Penso al Milan dei giovani che è primo, alla Juventus di Pirlo che a Barcellona mi ha sorpreso facendo una partita gigantesca, all’Atalanta di Gasperini che è andata a prendersi la qualificazione in casa dell’Ajax vincendo nonostante le bastasse un pareggio, all’impresa della Lazio di Inzaghi in un girone complicato che ha aggredito fin dalla prima partita. È fondamentale che il messaggio, l’insegnamento arrivi dall’alto. È questa la vera grande notizia per il nostro movimento. Nulla è casuale: sei squadre qualificate su sette sono un segnale forte e chiaro, per tutti“.

I compensi economici

Non solo una questione di campo, la qualificazione linfa vitale anche alle casse dei club di Serie A, che complessivamente hanno ottenuto 30 milioni. Per la Champions il bonus ottenuto per la qualificazione agli ottavi è di 9,5 milioni per club. Per l’Europa League la cifra scende vertiginosamente a 500mila euro. Tuttavia anche la seconda competizione europea per blasone ora fa gola ai club e non più la “coppetta”. La vittoria finale, infatti, può garantire 20 milioni di euro oltre che la qualificazione alla prossima Champions League. Una grande occasione per Milan, Napoli e Roma.

Europa League – Milanpress, robe dell’altro diavolo

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