Bennacer è diventato insostituibile in mediana. Fa l’incontrista, recupera palloni e imposta. O almeno ci prova. I compagni si affidano all’algerino per far dettare i tempi di gioco e lui riesce a dare ordine. Quello che manca però è la giocata: il lancio smarcante o l’imbucata decisiva. Insomma, l’invenzione del regista.

Perciò il Milan ha cominciato a guardarsi intorno ed è tornato a monitorare con attenzione Sandro Tonalu. L’enfant prodige del Brescia, paragonato a Pirlo, potrebbe essere il nome del presente e del futuro. Rispetta tutte le prerogative di Gazidis (giovane e con un ingaggio contenuto) e sarebbe funzionale. Sia per prendere in mano il pallino del gioco, sgravando di quel compito Bennacer, che potrebbe tornare a giocare da mezz’ala come in nazionale. Sia come sostituto dell’algerino. Perché  Biglia è in scadenza e non rinnoverà e, comunque, in questi anni non ha mai incarnato veramente quel profilo.

Tonali viene valutato 30 milioni di euro e a fine stagione lascerà quasi sicuramente il Brescia, destinato alla Serie B. In questi anni anche la Juve lo ha seguito da vicino e potrebbe provare il colpo.