Sandro Tonali è reduce da un inizio di stagione abbastanza sottotono. Visto l’ambiente nuovo ed i compagni nuovi era un rischio calcolato, questo il Milan lo sapeva, ma ha deciso di investire comunque 35 milioni su di lui. 11 presenze stagionali sin qui, 5 da titolare e solo 2 per 90′. L’Europa League è la “sua” competizione, dato che fin qui ha giocato dall’inizio tutte e tre le gare del girone H.
Questa sera il giovane centrocampista partirà dalla panchina, ancora molto difficile rubare il posto ad uno tra Kessie e Bennacer. Dall’altro lato a bordocampo ci sarà il suo idolo, Gennaro Gattuso. Già si sono incontrati lo scorso anno, il classe 2000 con la maglia del Brescia. Ancora però non c’era il rapporto che c’è ora tra i due, che si sentono spesso da quando Sandro si è trasferito al Milan.
A partire da quelle chiamate per comunicare all’allenatore calabrese il suo passaggio in rossonero e per chiedergli se potesse indossare la maglia numero 8. Come spiega oggi Tuttosport, il giovane centrocampista deve ancora dimostrare tutto il suo valore con la nuova casacca. Forse gli sta mancando un po’ di carattere da mettere sul campo. In tal senso, trovarsi di fronte Gattuso potrebbe rappresentare uno stimolo, chi lo sa. Ciò che sappiamo è che non sarà una partita normale per Tonali, che vuole stupire il suo idolo di sempre.
