HomeNewsStadio a San Donato, il sindaco Squeri: "Vogliamo portare avanti l'iter. Nessuno...

Stadio a San Donato, il sindaco Squeri: “Vogliamo portare avanti l’iter. Nessuno ha avanzato dubbi sul fatto che il Milan sia sottoposto a delle indagini”

Nella serata di ieri, è stata discussa e respinta dal consiglio comunale di San Donato la mozione presentata per sospendere l’iter verso la realizzazione del nuovo stadio del Milan nel Comune alle porte di Milano. La discussione è durata oltre un’ora e queste sono le dichiarazioni del sindaco, Francesco Squeri, come riportate dai colleghi di Calcio e Finanza: “Non è il consiglio che può disporre nei confronti del sindaco un agire condizionato a procedimenti diversi da quello che è in itinere, legato alla possibile variante al PGT. Si tratta di una procedura che richiama le specifiche competenze del sindaco“.

Squeri prosegue: “Rivendico l’autonomia nella decisione di attivare l’accordo di programma, nel rispetto delle norme che lo disciplinano e ricordo che l’istruttoria in corso ha un iter ben definito e non è certo condizionato da valutazioni di mera opportunità. Confermo di tenere informati il consiglio e la città sugli sviluppi che avrà il percorso che avvierò nei prossimi giorni. La mozione non ha i contenuti per essere trattata e chiedo ai consiglieri di respingerla. Ricordo che nelle due passate amministrazioni, dieci anni, il consigliere Ginelli (uno dei promotori della mozione, ndr) ha partecipato all’opportunità di portare avanti due progetti di stadi calcistici in quell’area: nel 2013 l’Inter e nel 2016 il Milan. In quegli anni esisteva Chiaravalle e c’era San Siro, ma in quelle occasioni non si è detto: “Non vogliamo neanche incontrarvi”.

Ancora Squeri: “E’ successo esattamente il contrario, li hanno incontrati e hanno portato avanti un progetto, anche se poi non se ne è fatto nulla. Ma non vuol dire che l’amministrazione non fosse disposta a poter sviluppare un progetto di stadio in quell’area. Nel 2016 non hanno aspettato che il Milan proponesse un progetto, ma li hanno addirittura chiamati. Loro parlavano di Sesto e sono stati chiamati con l’indicazione che ci fosse qui un’area idonea per costruire lo stadio“.

Squeri conclude: “Noi vogliamo portare avanti un progetto che si svilupperà in un accordo di programma, perché la città di San Donato possa avere tanti vantaggi e pochi svantaggi. Se non avrà questi requisiti, valuteremo di conseguenza. E’ un progetto di interesse sovracomunale e sono coinvolti enti come Regione Lombardia, Città Metropolitana e Ferrovie dello Stato. Si stanno facendo tantissimi incontri tecnici e nessuno ha avanzato dubbi sul fatto che il Milan sia sottoposto a delle indagini. Non hanno portato avanti queste considerazioni e non vedo perché non si possa andare avanti con l’accordo di programma“.

Il Sindaco di San Donato, Francesco Squeri - MilanPress, robe dell'altro diavolo
Il Sindaco di San Donato, Francesco Squeri – MilanPress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Torino ancora “fatale” per il Milan: la vittoria in trasferta manca dal 2021

Ancora fatal Torino per il Milan. Ancora una sconfitta, la seconda consecutiva all'Olimpico Grande...

Le rivali di sempre con qualche nube sul futuro prossimo: Milan, hai un’occasione d’oro per aprire un ciclo vincente

Sarà un'estate caldissima, e non soltanto per le previsioni meteorologioche che ormai da qualche...

Inter, Calhanoglu: “Se dai miei ex compagni del Milan non arriva niente, per me non è un problema. È una pagina chiusa”

Hakan Calhanoglu ha rilasciato un'intervista a DAZN nel corso della festa scudetto dell'Inter a...

Ultim'ora

Torino ancora “fatale” per il Milan: la vittoria in trasferta manca dal 2021

Ancora fatal Torino per il Milan. Ancora una sconfitta, la seconda consecutiva all'Olimpico Grande...

Le rivali di sempre con qualche nube sul futuro prossimo: Milan, hai un’occasione d’oro per aprire un ciclo vincente

Sarà un'estate caldissima, e non soltanto per le previsioni meteorologioche che ormai da qualche...