Da diversi giorni sta tenendo banco la querelle Acerbi-Juan Jesus. Il difensore italiano è accusato di aver usato frasi razziste nei confronti del collega del Napoli durante la partita tra l’Inter e i Partenopei della scorsa giornata. Acerbi è già stato allontanato dalla Nazionale di Spalletti per gli impegni di questa sosta ma non è finita qui.
Nella giornata di ieri si sono tenute le audizioni dei due giocatori con il procuratore Chinè con due versioni contrastanti che sono emerse nei giorni scorsi. Acerbi infatti sostiene di aver detto “Ti faccio nero” a Juan Jesus che invece insiste sulla frase “Vai via nero, sei solo un negro”. Vicino al difensore del Napoli anche il Milan che ha voluto esprimere la propria solidarietà di fronte al tema razzismo che aveva colpito anche Maignan a Udine.
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Ma cosa rischia Francesco Acerbi? Il difensore nerazzurro ha parlato davanti al procuratore insieme a Marotta ed al legale dell’Inter confermando la propria tesi e confermando di fatto le due versioni contrastanti. In questi casi dipenderà tutto dalle prove audio e video in possesso del procuratore raccolte negli ultimi giorni. Se venisse confermato l’insulto razzista la squalifica dovrebbe essere lunga (almeno dieci giornate o un periodo di tempo determinato).
Quello che invece sperano l’Inter e Acerbi è che di fronte ad una prova non chiara le giornate di squalifica possano diminuire passando dall’articolo 28 (comportamento discriminatorio) al 39 (condotta gravemente antisportiva) che potrebbe prevedere dalle due alle quattro giornate di squalifica. In quest’ultimo caso la sua stagione non sarebbe finita ma lo vedrebbe costretto a saltare il derby con il Milan il prossimo 22 aprile.
