Pagelle di Milan – Monza, sedicesima giornata del campionato di Serie A 23/24

Maignan 6,5 Dopo un’ora da spettatore salva su Colpani. È anche sa questi particolari che si giudica un grande portiere

Florenzi 6,5 Un Florenzi a tutta birra quello del primo tempo, dalla sua parte insieme a Pulisic il Milan spinge e il Monza soffre. Nella ripresa, un po’ come tutta la squadra, tira i remi in barca, ma va bene così.

Kjaer 6,5 Si trovava a fronteggiare un avversario affamato di gol che, giocando contro la squadra che l’ha cresciuto calcisticamente poteva essere un cliente davvero scomodissimo, specie al rientro da un lungo infortunio. Invece Simon è bravissimo, gioca sempre d’anticipo su Colombo e non lo soffre mai.

Tomori 6,5 In fase difensiva commette una sola sbavatura, su Colpani, al quarto d’ora della ripresa e stava per costare carissima. Per il resto ordinaria amministrazione in copertura, in compenso propositivo in avanti.

Hernandez 6 Prestazione dignitosa, nessuno spunto particolarmente memorabile. Fa senza strafare e in fondo non occorre.

Pobega SV

Reijnders 7,5 Primo tempo vivacissimo e un gol splendido. Prestazione maiuscola sta risalendo la china, vi sono da parte sua ottimi segnali dopo un autunno tra luci e ombre.

Loftus Cheek 6 Sufficiente nel complesso ma potrebbe fare molto di più di quanto ha messo in mostra oggi. La condizione fisica non lo asseconda, il linguaggio del corpo sembra dire vorrei ma non posso

Pulisic 6,5 È una delle note più liete di questa stagione e si conferma tale partita dopo partita. Colpisce la traversa che un tiro a giro sul finire del primo tempo, è sempre nel vivo dell’azione ed è estremamente imprevedibile: non se mai se va sul fondo oppure converge al centro. È innegabile che se c’è un reparto dove il Milan rispetto al passato abbia fatto un salto di qualità è la zona destra d’attacco.

Giroud 6,5 Serve un assist a Okar simile a quello per Pulisic di mercoledì. La sua importanza in mezzo all’area è indiscutibile che segni o meno. Poi, ha avuto la palla del 4-0 ma non era giornata giusta, questa, per le conclusione in porta vincente.

Leao 7 Dopo l’ottimo secondo tempo di Newcastle un’altra prestazione di alto livello. Suo l’assist per il gol di Simic e tanti strappi proverbiali, di quelli che sanno far male.

Simic 7 Realizza il sogno di ogni giovane calciatore, esordio nel proprio stadio, con la maglia della squadra del cuore e gol dopo pochi minuti. Comunque proseguirà la sua carriere, questa domenica non se la scorderà mai. Ordinato per il resto del match, credo che chiedergli di più sarebbe un delitto.

Okafor 6,5 Entra al posto di Leao e di Gregorio gli nega subito il gol. Poco dopo sigla il terzo successo personale in stagione e il terzo gol della partita al termine di una bellissima azione corale. Ma siccome in casa Milan il lieto fine pare essere tabù, è costretto ad uscire per infortunio poco dopo.

Bartesaghi 6 La domenica giusta per saggiare San Siro senza troppe ansie. Partita già in ghiacco al suo ingresso, presenza che farà curriculum.

Bennacer 6 Entra a partita ormai decisa, deve solo essere ordinato e portare a casa la pagnotta. Missione compiuta.

Chukweze SV

Pioli 6,5 Bel Milan, davvero. Ora bisogna riuscire a trovare continuità di gioco e risultati, nonostante la catena di infortuni non voglia saperne quella si, di interrompesi.