Come riportato in mattinata, il Milan è a pochi passi dal rinnovo di Rafael Leao. La Gazzetta dello Sport ripercorre l’incredibile trattativa tra il giocatore e la società, che ha vissuto up & down degne di una serie tv.
Nel 2018 Rafa lascia lo Sporting Lisbona, squadra che lo ha cresciuto, dopo un furioso assalto degli Ultras nel centro d’allenamento biancoverde. L’esterno d’attacco decide di lasciare il Portogallo unilateralmente, arrivando a gratis al Lille per poi essere venduto al Milan per 24 milioni. Il club lusitano non ci sta, e chiede al tribunale di ottenere un rimborso dalla mancata cessione, ben 22 milioni tra risarcimento (con interessi) e spese legali. Questo momento è la chiave del rinnovo: senza aver sanato il problema legale con il suo ex club, non avrebbe ottenuto un altro contratto con il Milan.
Oltre a ciò, ci sono troppi interlocutori a rappresentare il giocatore. Dimvula, Jorge Mendes ed il padre, che però ha la priorità assoluta. E poi le sirene di mercato estere, in un Milan che stava navigando nel vuoto sul campo. Chelsea e Real Madrid hanno detto di no alla clausola imposta dal Diavolo di 150 milioni, ed ora Rafa ha deciso di rimanere dove è diventato una stella.