Intervistato dall’ AGI (Agenzia Giornalistica Italia), Billy Costacurta, ex gloria del Milan, esprime le sue considerazioni riguardo l’attuale crisi Milan:
“Credo che, in un certo senso, lo stop del mondiale abbia fatto perdere un po’ di lucidità. Giroud, Theo Hernandez e Leao sono stati i più deludenti, ma adesso devono riprendere la squadra in mano”. Costacurta si sofferma poi, anche sui problemi tattici che la squadra, secondo lui, sta avendo: “Le ultime partite hanno evidenziato il fatto che, forse, due centrocampisti che si inseriscono molto, non riescono poi a difendere dopo. Sicuramente, aumentare il centrocampo da due a tre potrebbe aiutare. Tre sono le considerazioni che bisognerebbe portare all’allenatore: le prestazioni individuali non più brillanti, un movimento di reparto insufficiente, ma soprattutto poco filtro davanti. Ma io so che Stefano Pioli sta lavorando bene, anche se in questo momento non riesce ad uscirne“.
Alla domanda su chi manca di più a questo Milan, se Kessie o Maignan, risponde: “Sembrerebbe più Kessie, ma mancano soprattutto i giocatori che, così bene hanno fatto fino ad un mese fa“.
Infine, paragona questa crisi con quella che aveva passato anche il suo Milan: ” Io credo che lo scudetto vinto l’anno scorso abbia fatto pensare al gruppo che rivincere sarebbe stato altrettanto facile. Lo dico perché è successo anche a noi, di vincere lo scudetto nel ‘99 con Zaccheroni e l’anno dopo chiudere la stagione al terzo posto con un distacco di tanti punti dalla prima“.