Conferenza stampa di presentazione per Dest, arrivato dal Barcellona negli ultimi giorni di mercato. Ecco cosa ha detto il nuovo giocatore rossonero:

Sulle origini del Suriname, miniera di talenti della storia rossonera: “Non parlo tanto della mia famiglia, mio padre è del Suriname, è vero. Per me è un’orgoglio ripercorrere i passi di Seedorf, è un grande giocatore, e vorrei fare bene come lui“.

Sulle caratteristiche tattiche: “Posso giocare a destra e a sinistra, lateralmente. Darò sempre il 100%, anche davanti se il mister ne ha bisogno“.

Perchè il Milan dovrebbe riscattarlo: “Darò il mio meglio, a fine stagione vedremo, farò in modo che il Milan possa riscattarmi“.

Sull’essere statunitense in una società americana: “Sono concentrato sugli aspetti di campo. Sono contento che la proprietà sia americana ma non ha influito sulla mia decisione. Io penso al calcio giocato“.

Sull’ambientarsi qui in Italia: “Mi sono adattato bene, i miei compagni sono gentili ed accoglienti. Sono arrivato in un periodo nel quale si gioca ogni 3 giorni, è stato tutto molto veloce“.

Sul suo nome, che ricorda una leggenda del Milan: “Conosco Serginho, non l’ho osservato da vicino e so che ha fatto grandi cose qui al Milan. Sono concentrato per mostrare il mio potenziale qui e magari fare meglio di Serginho“

Sulla Serie A: “L’Italia è conosciuta per la sua difesa. Il campionato è diverso, sono qui per diventare completo e sviluppare il mio potenziale, anche difensivo“.

Sul Milan attuale: “Sono felicissimo di essere al Milan, che ha la sua grande storia sia passata che presente. Con Pioli posso sviluppare le mie capacità migliori con la squadra che va dentro il campo“.

Sulle relazioni con altri giocatori: “Sono arrivato da poco e sono stato aiutato da tutti a loro modo, con qualcuno ho più confidenza ma l’importante è essere stato accolto da tutti nella maniera migliore“.

Differenze con i grandi club in cui ha giocato: “Nell’Ajax e nel Barcellona c’è stato grande possesso del pallone, qui al Milan siamo più veloci per cercare di segnare. Le vere differenze le potrò vedere a fine stagione, quando conoscerò bene il Milan“.

Sulla tradizione del Milan: “Il club è storico e glorioso, lo conosco, ha avuto grandi giocatori“.

Quale giocatore lo ha impressionato a Milanello: “Leao è un grande giocatore che può ripercorrere questa storia, ho anche cercato di fargli assist“.

Sul trovare l’ambiente giusto: “Questo è l’ambiente adatto per crescere: ho visto le strutture ed il personale… sono entrato in un buon flusso. Mi impegnerò al massimo“.